Ti stai chiedendo qual è il significato di problem solving? Allora sei nel posto giusto. Iniziamo con il dire che il problema più grande per TUTTI noi, sempre e comunque, è come affrontare efficacemente le situazioni che cambiano. Per ottenere risultati migliori in qualsiasi cosa facciamo, dobbiamo risolvere continuamente i problemi della vita quotidiana: salute, relazioni, educazione dei figli e così via.
La crescita e lo sviluppo della vostra famiglia o di un’organizzazione dipendono da quanto siamo efficienti nel far fronte ai problemi che affrontiamo. Quindi, se ti stai chiedendo qual è il significato di problem solving, beh è semplice. Significa scoprire perché le cose sono andate male in passato in modo da poter evitare che si ripetano in futuro.
Anche se il problem solving sembra abbastanza semplice se spiegato in modo così diretto, molte persone non sanno come farlo correttamente. Per questo ho deciso di scrivere un articolo che ti aiuti a comprendere quali sono le migliori tecniche da attuare!
Rilassati, fai un respiro profondo e chiediti: “Cos’è che posso controllare oggi?
Ti senti sotto pressione. Il tuo lavoro è a rischio. Hai un importante esame in arrivo. Oppure non sai nemmeno cosa sta succedendo, ma sei stressato e vuoi fare qualcosa.
Rilassati, fai un respiro profondo e chiediti: “Cos’è che posso controllare oggi?” So che può sembrare un brutto poster motivazionale del 1989, ma funziona. Regolando il tuo atteggiamento per concentrarti su ciò che puoi cambiare oggi, troverai spesso soluzioni creative ai problemi che ti stanno causando stress.
I benefici di questo approccio sono duplici:
- Ti sentirai meglio perché hai fatto qualcosa invece di rimanere paralizzato dallo stress.
- Potresti effettivamente trovare una risposta al problema.
Ho resistito a questo consiglio per anni. Pensavo a tutte le cose che dovevo fare e a quanto poco tempo avevo per farle e mi facevo prendere dalla frenesia.
Poi, mentre pensavo a quanto poco tempo avevo, mi distraevo con qualcos’altro – chiacchierando con il mio collega o controllando Instagram – e perdevo di vista qualsiasi soluzione creativa stesse cercando di emergere dal mio subconscio.
Ho capito che avevo bisogno di smettere di pensare al problema e lasciare che venisse da me. Rilassandoti e concentrandoti su ciò che puoi fare oggi piuttosto che preoccuparti di ciò che non è ancora stato fatto, potresti scoprire che la tua mente ha una risposta che ti aspetta quando sei pronto ad ascoltare.
Le tue emozioni giocano un ruolo importante nel problem solving
Nella risoluzione dei problemi, è comune avere un conflitto tra ragione ed emozione. In questo caso, è utile cercare di descrivere il problema in modo da rendere le emozioni irrilevanti, ho approfondito il tema nell’articolo sulle emozioni positive. Quando descrivi il problema in un modo che si concentra sulle emozioni, tipicamente avrai più emozioni e meno ragione.
Chiedere a qualcuno, che non è emotivamente legato al problema di fornire idee, ha dimostrato di essere una strategia efficace perché elimina i pregiudizi basati su preferenze personali o esperienze precedenti. Questo darà al tuo cervello il permesso di staccarsi dal conflitto tra ragione ed emozione perché potrai vedere la situazione da un punto di vista diverso dal tuo.
Pensa a pensieri positivi per migliorare il risultato nel problem solving
Questo può sembrare troppo semplice o bello per essere vero, ma ha il suo senso. Quando tratti i tuoi problemi come sfide invece che come crisi, ti troverai a pensare più chiaramente e ad agire con più fiducia.
Non fraintendermi, non sto suggerendo che tutto può essere risolto semplicemente dicendo a te stesso di pensare positivo. Ma, se cambi il modo in cui guardi le situazioni e le tratti come una sfida, la tua mente risponderà di conseguenza.
Stabilisci una scadenza
Probabilmente lo conosci già – si chiama Metodo Eisenhower. E sebbene sia semplice, funziona bene per molte persone che hanno problemi con il fissare delle scadenze perché li costringe a stabilire delle priorità.
Il metodo in sé è semplice: Basta elencare i tuoi compiti in ordine di importanza, segnare il compito più importante e darti una scadenza. Gli altri compiti sono conosciuti come le attività di supporto che sostengono quello che devi fare. Sono altrettanto importanti, ma il tempo che gli dedichi dipende da te.
Quando si tratta di stress, questo metodo può aiutarti a concentrarti su ciò che è veramente importante ed evitare di sprecare il tuo tempo su compiti che non hanno bisogno di attenzione immediata.
Fai prima le cose peggiori, una tecnica famosa nel problem solving
Questo richiede un certo livello di coraggio, ma se riesci a fare il peggio per primo, ti rimarrà il meglio alla fine.
Per esempio, se ti senti sopraffatto dalla quantità di lavoro, inizia con i due compiti più difficili della tua lista. Poi fai una pausa. Quando tornerai, anche se hai fatto solo la metà di quello che dovrebbe essere fatto, ti sembrerà il 50% in meno di prima.
Questo perché quando ci concentriamo su un compito alla volta tendiamo a dimenticare tutte le altre cose che devono essere fatte. Inoltre, se inizi a fare la cosa peggiore, la toglierai dalla tua lista e potrai passare il resto della tua giornata a fare qualcosa che non ti arreca stress. Arrivando a sera con un umore completamente diverso!
Concentrati su una cosa alla volta
Gli studi dimostrano che il multitasking non è efficace o efficiente come completare un compito alla volta. Quando ti concentri su più compiti contemporaneamente, rischi di fare più errori e la tua concentrazione si divide.
In conclusione..
Oggi abbiamo visto un po di strategie diverse che possono aiutarci a risolvere qualsiasi problema velocemente, facilmente e senza stress, ma soprattutto abbiamo capito qual è il significato di problem solving! O almeno, si tratta di cercare di usarli nel modo giusto 🙂
Spero che tu abbia trovato questo articolo interessante! Se hai altri consigli interessanti puoi tranquillamente condividerli nei commenti!
Grazie! A presto 😉
